SRI LANKA, il nostro viaggio fai da te

Pubblicato il 29 ottobre 2023 alle ore 18:23

Se sei capitato su questo articolo, probabilmente stai organizzando un viaggio fai da te in Sri Lanka.

Siamo tornati a metà Settembre 2023 da un viaggio di due settimane spostandoci interamente con mezzi pubblici e zaino in spalla.

Il sistema dei mezzi pubblici in Sri Lanka è molto efficiente ma capire come gestire gli spostamenti dall’Italia non è stato semplice dal momento che non trovavamo informazioni chiare su come spostarsi in autonomia, dove prenotare o quale mezzo utilizzare. 

In realtà abbiamo deciso di scrivere questo articolo per tranquillizzare tutti : la stragrande maggioranza degli spostamenti si può organizzare in loco giorno per giorno e i local sapranno indirizzarvi.

 

Riportiamo di seguito quello che è stato il nostro itinerario, per cui tutti i consigli che daremo saranno basati su esperienze personali.

Gli alloggi li abbiamo prenotati tutti tramite www.booking.com e riportiamo solo quelli che ci sono piaciuti particolarmente sia dal punto di vista della pulizia e accoglienza sia per la posizione centrale. 

Tieni presente che abbiamo fatto uno degli itinerari più comuni cercando di evitare il più possibile le zone interessate dai monsoni in quel periodo.

Lo Sri Lanka รจ un paese sicuro?

Sfatiamo il più classico dei taboo rispondendo a questa domanda.
Lo Sri Lanka è estremamente sicuro per il turista!
Durante il nostro soggiorno non ci siamo sentiti in pericolo in nessuna occasione. Al contrario, abbiamo sempre trovato una calorosa accoglienza ed estrema gentilezza da parte delle persone del posto. 
Su internet abbiamo trovato vari articoli che parlano di tensioni e malcontento dei cittadini nei confronti del Governo negli ultimi anni, ma non lasciarti spaventare: è una situazione non percepibile dal punto di vista turistico.

Voli

Noi, pur essendo di Bologna, abbiamo deciso di partire da Bergamo con Air Arabia essendo più conveniente sia in termini di spesa che di durata del viaggio. Scalo a Sharjah di 45min un po’ azzardato. Nonostante il volo fosse partito da Bergamo con un’ora di ritardo, a Sharjah il personale aeroportuale ci ha aspettati e accompagnati (di corsa) al nostro gate. Se non dovesti riuscire a prendere la coincidenza ci penserà la compagnia a trovarti l’alloggio nei pressi dell’aeroporto e a riprenotarti i posti sul primo volo disponibile. 

Il biglietto base costava €525 A/R ma trattandosi di una compagnia aerea low cost abbiamo deciso di aggiungere posti assegnati, bagaglio in stiva (di cui non abbiamo usufruito), pasti, assicurazione bagaglio e assicurazione per annullamento/modifica date, spendendo in totale €605 A/R a testa.

Visto

Per risparmiare tempo ed evitare fila in aeroporto, è possibile acquistare il visto turistico online sul sito http://www.eta.gov.lk/slvisa/ a partire da 90 giorni prima dell’arrivo. 

Il costo è di $50 (€48) e ha una validità di 30 giorni.

È necessario compilare anche l’arrival card. Si può fare gratuitamente sul sito https://eservices.immigration.gov.lk/emb/eEmbarkation/'#/home-page entro 3 giorni prima dell’arrivo.

Sim Card

In Aeroporto a Colombo ci sono diversi stand di compagnie telefoniche tra i quali scegliere, aperti a qualsiasi orario. Nonostante fossimo atterrati alle 4:30 del mattino non abbiamo avuto problemi a comprare la Sim.

Avevamo letto che la maggior parte delle persone consiglia Dialog ma purtroppo quando siamo arrivati noi i loro sistemi non funzionavano per cui non abbiamo potuto acquistarla. Abbiamo optato per Airtel, 30GB per 30gg spendendo per ciascuna 2000LKR (€7). L’attivazione è immediata e per quanto riguarda il segnale non abbiamo avuto grossi problemi se non in alcune zone come i parchi per i Safari o su alcuni tragitti in treno.

Consigli generali

Valuta: Noi personalmente non siamo partiti dall'Italia muniti di valuta locale per cui abbiamo prelevato i soldi all'ATM diverse volte durante il viaggio essendo i contanti ancora il metodo principale di pagamento, consigliamo per cui di esserne sempre provvisti dato che molti posti non accettano le carte.

Meteo: Essendo lo Sri Lanka un paese soggetto a monsoni consigliamo di valutare quale sia l'itinerario adeguato al periodo in cui decidi di andare. La stagione dei monsoni interessa da Maggio a Settembre la zona sud/ovest e da Ottobre ad Aprile la zona nord/est.
In linea di massima ci hanno detto che Ottobre e Novembre sono mesi da evitare dato che il maltempo interessa gran parte dell'isola. Detto ciò, essendo ora più che mai la questione meteo molto imprevedibile un po' ovunque, non escludere a priori una determinata zona per paura della pioggia.

Safari: Lo Sri Lanka ha diversi parchi dove potrai fare Safari, tieni però presente che in base alla stagione e la migrazione degli animali, ci sono parchi più o meno affollati. Consigliamo di informarsi con anticipo per capire quale sia il parco più adatto alla stagione e non correre il rischio di non vedere neanche un Elefante. 

Noleggio auto: Prima di partire tutti ci chiedevano come mai non noleggiassimo direttamente un auto per non impazzire con gli spostamenti. È sicuramente un'opzione ma dopo la nostra esperienza in Sri Lanka non ci sentiamo di consigliarlo: alcune strade sono dissestate e confusionarie ma soprattutto spesso non vengono rispettate le regole necessarie per guidare civilmente e occorre un’attenzione alla quale non siamo abituati. Se come noi non avete voglia di passare due settimane insieme ad un driver, sarete in grado di spostarvi in autonomia coi mezzi pubblici senza problemi, tant'è che vi accorgerete che spesso i bus percorrono le tratte ad una velocità ben superiore a quella delle macchine! 

Dove alloggiare all'arrivo:

 

L’aeroporto Internazionale in realtà non si trova a Colombo ma a Negombo, per cui, se il tuo volo arriva ad orari proibitivi come il nostro, sceglierei un alloggio non troppo distante per riposare qualche ora. Diciamo che Colombo/Negombo non ci hanno entusiasmati per cui sono una tappa che farei solo di passaggio sia all’andata che al ritorno per la vicinanza all’aeroporto. Dall’aeroporto al nostro Hotel di Negombo, con tuktuk prenotato su Pick Me, abbiamo speso €3.00 

 

Hive 68 - Hotel and Resorts (Negombo): https://www.booking.com/Share-GWxK2G 


Il nostro itinerario:

 

Partiamo dal presupposto che visitare lo Sri Lanka a Settembre, e in questi anni più che mai, è un’incognita per il meteo. Per evitare di trovare troppa pioggia abbiamo deciso di organizzare il nostro itinerario giorno per giorno, partendo dall’Italia con un’idea a grandi linee di ciò che avremmo voluto visitare.

 

Le nostre due settimane le abbiamo così ripartite:

  • Negombo (1 notte)
  • Habarana (3 notti)
  • Kandy (1 notte)
  • Nuwara Eliya (1 notte)
  • Ella (2 notti)
  • Arugambay (4 notti)
  • Mirissa (2 notti)
  • Negombo (1 notte)

 

il primo giorno, dopo aver riposato qualche ora a Negombo, siamo partiti subito per l’entroterra per visitare il Triangolo Culturale. 

 

Noi personalmente abbiamo scelto di percorrere la tratta via Treno per risparmiare tempo ma sappiamo che si può fare anche in Bus direttamente da Negombo cambiando mezzo a Kurunegala. (3h 30min Treno vs 5h Bus) 

 

Ci siamo diretti alla stazione ferroviaria di Colombo Fort con un taxi (sempre prenotato su Pick Me) pagando €10.00 per un tragitto di 30 min. (mi raccomando non prendete un tuktuk per la tratta Negombo-Colombo dato che non possono circolare in autostrada per cui ci impiegano il doppio del tempo e la differenza di prezzo è irrisoria). 

Da lì abbiamo preso il treno 6075 in partenza alle 15:05 diretto ad Habarana. Per questo treno abbiamo acquistato i biglietti dall’Italia sul sito ufficiale delle ferrovie srilankesi  https://seatreservation.railway.gov.lk/mtktwebslr/  così da assicurarci i posti assegnati in seconda classe, al costo di 1680LKR (€4.80) ciascuno. Non credo avrai problemi a prenotarli direttamente in stazione un’oretta prima della partenza, magari risparmi anche qualcosina.

 


HABARANA

 

Consigliamo di alloggiare ad Habarana per utilizzarla come punto di appoggio per visitare tutti i luoghi di interesse della zona essendo ben servita dai mezzi pubblici .

Noi abbiamo visitato: 

Polonnaruwa Ancient City (mattina primo giorno): 

Una tappa per cui non avevamo aspettative troppo alte ma che ci ha piacevolemente sorpresi. Siamo andati con un bus in partenza dalla Habarana Junction dove passano ogni 15min (i local ti sapranno indirizzare alla fermata). Essendo il sito archeologico molto esteso consigliamo di affittare le biciclette all’entrata. 

  • Bus: 200LKR a testa (€0.60) per 35 min di tragitto
  • Costo Ingresso al sito archeologico: 8000LKR    a testa (€24) 
  • Costo Biciclette: 2/3€ ciascuna (trattabili) 

 

Kaudulla (pomeriggio primo giorno): 

Rientrati ad Habarana ci siamo fermati in una delle tante agenzie lungo la via principale per chiedere informazioni in merito al Safari. Le Jeep erano in partenza intorno alle 14:30 per la visita di mezza giornata e senza troppi pensieri siamo saliti a bordo. Da Habarana il tragitto per il parco dura mezz’ora. 

  • Costo Jeep (privata): 11000LKR (32€) 
  • Costo ingresso al parco: 12000LKR (35€) a persona

Pidurangala (Alba secondo giorno):

Ci siamo diretti a Pidurangala partendo dal nostro alloggio di Habarana alle 4:30 con tuktuk, durata del tragitto 20 min. Mi raccomando di prenotarlo il giorno prima: a quell’ora rischiate di non trovare nessuno. 

La salita per Pidurangala dura in media dai 30 ai 45 minuti e non tutto il sentiero è semplice da percorrere, ma decisamente fattibile senza essere necessariamente allenati. 

Si arriverà in cima giusto in tempo per vedere l’alba su Lion Rock (Sigiriya Rock). 

Abbiamo optato per Pidurangala anziché Lion Rock dato il prezzo decisamente inferiore e la vista più suggestiva. Resta il fatto che, se si ha abbastanza tempo, meritano entrambe e si trovano ad 1.5km di passeggiata l’una dall’altra. 

  • costo di ingresso Pidurangala: 1000LKR (€3) a testa
  • Costo di ingresso Sigiriya: 9600LKR (€28) a testa per stranieri

Dambulla (Tarda mattinata secondo giorno):

Per arrivare a Dambulla abbiamo preso un tuktuk. Se sei nei pressi di Pidurangala consigliamo di raggiungere a piedi l’ingresso di Sigiriya dove se ne trova sempre parcheggiato qualcuno. Ricordati di contrattare sempre il prezzo, noi abbiamo pagato 2000LKR e il tragitto impiega mezz’ora. Tra l’altro l’autista è stato molto gentile e, dato che aveva iniziato a piovere, si era offerto ti portarci a visitare lo spice garden e un mercato coperto nell’attesa che migliorasse il tempo. 

A Dambulla bastano un paio d’ore per visitare Cave Rock e il Golden Temple (il secondo è gratuito) 

Per il rientro ad Habarana c’è un bus diretto ma consigliamo di chiedere ad un autista di tuktuk di portarti alla fermata dato che è un paio di km dal secondo tempio.

  • Costo ingresso Cave Rock: 2000LKR (€5.80) a testa
  • Bus per Habarana: 250LKR (€0.75) a testa

 

il pomeriggio del secondo giorno l’abbiamo dedicato al relax nella piscina dell’alloggio. 

 

Levona Garden Resort: https://www.booking.com/Share-zvNOPx 


KANDY

 

Il giorno successivo ci siamo diretti a Kandy con Bus da Habarana (Anche qui consigliamo di chiedere ai local quale prendere e dove, sono comunque molto frequenti). Ci impiega 3 ore e costa 350LKR (€1) a testa. Dovevamo trascorrere 2 notti a Kandy ma sia perché pioveva, sia perché abbiamo preso una sola con l’alloggio che non rispecchiava le foto postate su booking, siamo stati solo 1 notte. 

La città non ci ha entusiasmati più di tanto quindi col senno di poi una notte sarebbe comunque stata sufficiente. 

Da vedere assolutamente:

Giardino botanico (Royal Garden):

raggiungibile con tuktuk dal centro di Kandy. 

  • TukTuk da Kandy: 500 LKR (€1.50)
  • Entrata al Giardino Botanico: 3000LKR (€9) a testa

Tempio del Dente (Sri Dalada Maligawa):

si trova nel centro della città, ed è luogo di pellegrinaggio per i buddisti che vengono da tutto il mondo per rendere omaggio alla reliquia del Sacro Dente del Buddha, qui dentro custodita. 


NUWARA ELIYA

 

Questa tappa non faceva parte del nostro itinerario iniziale ma avendo visitato a Kandy tutto ciò che c’era da vedere in meno del previsto, abbiamo scelto di raggiungerla all’ultimo minuto. Non avevamo letto ottime recensioni a riguardo ma a noi è piaciuta tanto, nonostante il tempo sia decisamente da montagna. 

Dalla stazione dei bus di Kandy abbiamo preso un bus diretto che ci impiega 3 ore al costo di 350LKR (€1) a testa.  Si può prendere anche il famoso treno panoramico ma ci impiega 4 ore e la tratta più bella è quella da Nuwara Eliya a Ella. 

Arrivati a Nuwara Eliya, ormai verso sera, abbiamo preso un taxi per l’hotel (fuori dalla stazione dei bus ne troverete tantissimi) al costo di 300LKR (€2.90). 

Per impegnare la mattina seguente, ci siamo accordati con lo stesso autista per visitare le famose piantagioni di Thè e la fabbrica del Thè di Damro (ingresso gratuito). 

Alle 12:30 ci ha accompagnati alla stazione dei Treni di Nanuoya (Nuwara Eliya).

L’intero tour con autista ci è costato 6000LKR (€18).


ELLA

 

Abbiamo raggiunto Ella con il famoso treno panoramico da Nanuoya. Ci impiega 3h e 30min ma il tempo vola mentre si osserva il panorama mozzafiato. I biglietti li avevamo prenotati dall’Italia qualche settimana prima sul sito ufficiale delle ferrovie srilankesi https://seatreservation.railway.gov.lk/mtktwebslr/  così da assicurarci i posti assegnati. Abbiamo trovato disponibilità solo in terza classe riservata, al costo di 945LKR (€2.75)ciascuno. Se desideri viaggiare in prima o seconda, questo è l’unico mezzo di cui ti consiglio di acquistare il biglietto con un mese di anticipo. C’è da considerare che in prima classe, essendoci l’aria condizionata, i finestrini non si possono aprire e sinceramente credo che tolga un po’ di fascino all’esperienza. 

Il biglietto si può prenotare anche in loco, ad un’ora dalla partenza del treno, ma essendo una tratta molto gettonata, c’è il rischio di non trovare posti assegnati.

Consigliamo spassionatamente di prendere il treno 1005 in partenza alle 12:37 (spesso in ritardo). Pur avendo viaggiato in terza classe l’abbiamo trovato molto pulito, a differenza di altri treni che percorrono la stessa tratta. 

 

Cosa fare ad Ella:

Nine Arches Bridge

Raggiungibile in tuktuk, si trova a 20 minuti dal centro. Consigliamo di andarci intorno alle 11 di mattina per assistere al passaggio del treno, molto suggestivo. 

Ravana Pool Club

Ottimo per passare qualche ora di relax in un vero e proprio Pool Club, non del tutto economico ma ci è piaciuto molto.

 

Tuk tuk Ella - Nine Arches Bridge (dove l’autista ha attesa un'oretta per farci vedere il passaggio del treno) - Ravana Pool Club : 2500LKR (€7) 

Tuk Tuk Ravana - Ella: 500LKR (1.50€)

Ravana Falls

le abbiamo viste solo di passaggio ma sono una valida alternativa al pomeriggio in piscina. 

Cooking Class

Sotto suggerimento dei proprietari del nostro alloggio (Emerald Mirror Guest, che vi consigliamo spassionatamente!!) abbiamo prenotato una cooking class con White Elephant Cookery Class Ella. Al costo di 4000LKR (€12) a testa abbiamo passato una piacevole serata imparando a cucinare alcuni dei piatti più famosi dello Sri Lanka per poi gustarceli per cena. L’esperienza merita davvero tanto! 

Se siete appassionati di trekking Ella offre diversi percorsi, tra cui Little Adam’s Peak e Ella rock.

 

Ci sono anche diverse piantagioni di the nei dintorni da visitare nel caso in cui non aveste avuto modo di fare tappa a Nuwara Eliya. 

 

Ella ci è piaciuta moltissimo essendo completamente immersa nella natura ma “viva” al punto giusto: non troppo caotica ma ospita tantissimi negozi, locali e ristoranti carini. 

Noi abbiamo mangiato ben 2 volte al Matey Hut restaurant e lo consigliamo a mani basse, è molto economico e i piatti tipici che offrono sono tra i più buoni che abbiamo mangiato nell’isola. 

 

Emerald Mirror Guest Ella - https://www.booking.com/Share-j4MOMt

 


ARUGAMBAY

 

Ci spostiamo sulla costa ad est e da qui inizia la nostra settimana di relax.  Abbiamo scelto Arugambay data la stagione, essendo i monsoni in questo periodo principalmente nel sud ovest dell’isola.

Dall’Italia siamo impazziti per capire come raggiungere Arugambay non essendo molto sponsorizzata come meta.

Se sei disposto ad affrontare il viaggio della speranza si arriva anche in Bus, con diversi cambi. 

Noi abbiamo prenotato un taxi tramite il sito https://srilankataxishare.com . Basta inserire un annuncio e se altre persone vogliono percorrere la stessa tratta nel tuo stesso giorno potete dividere la spesa. Nel contempo ti contatteranno delle compagnie di taxi offrendo il loro preventivo. Con noi purtroppo non si è aggiunto nessuno ma il viaggio ci è costato 15000LKR (€43), che per 3 ore di macchina è un prezzo più che ragionevole.

Arugambay è una baia, con una sola via principale ma è piena di locali, serate e ristoranti. Un buon compromesso se cerchi relax e vita notturna allo stesso tempo. 

Abbiamo passato le giornate tra sessioni di Yoga e lezioni di surf, sorseggiando cocktail sulla spiaggia e rilassandoci all’ombra delle palme. 

In base al tuo livello, puoi fare surf in diversi punti della spiaggia. Essendo la nostra prima volta siamo stati principalmente a Baby Point, la punta a sud dove le onde sono più dolci e adatte ai principianti. Per lo stesso motivo, quella zona è anche la più balneabile. 

Una lezione di surf costa in media 5000LKR (€15) per 1h e 15min, mentre l’affitto della tavola 500LKR (€1.50) per 1h.

Considera che ad Arugambay, così come nelle altre località di mare, i prezzi sono leggermente più elevati rispetto all’entroterra, specialmente quando è alta stagione (Ad Arugambay l’alta stagione va da Maggio a Settembre).

Noi ci abbiamo lasciato il cuore, tant’è che inizialmente dovevamo trascorrerci solo 3 giorni ma abbiamo deciso di rimanere un giorno in più. 

La chiamano “Sleepy Surf Town” proprio perché l’atmosfera che si respira è quella di un villaggetto dallo spirito rilassato, popolata da surfisti a piedi nudi che poltriscono al sole sorseggiando succhi di frutta biologici... Se rende l’idea. 

Per lo spostamento da Arugambay al resto dell’isola consigliamo di organizzare tutto in loco: lungo la via troverai un sacco di stand che organizzano Shuttle bus, taxi condivisi, ecc. per tutta l’isola. 

 

ChithRu Bay Rooms & Hostel: https://www.booking.com/Share-AzSsHP

Ocean Bliss: https://www.booking.com/Share-nbwAj1

 


MIRISSA

 

Mirissa non era neanche nei nostri piani visto il periodo e la bassa stagione. Avevamo deciso di non programmare nulla per gli ultimi giorni sull’isola proprio per vedere l’andamento del meteo e decidere all’ultimo se fare tappa a sud o meno. 

Abbiamo raggiunto Mirissa con un Highway Bus con partenza da Pottuvil (a 10 min di tuktuk da Arugambay) alle 21:00 e arrivo a Matara (20 min da Mirissa) all’01:40 al costo di 3500LKR (€10) a testa. 

Abbiamo scoperto l’esistenza di questo bus arrivati ad Arugambay, quindi è facilmente organizzabile in loco prenotando un paio di giorni prima della partenza. 

Non so se siamo stati sfortunati noi ma l’autista del bus non si è neanche fermato a Matara ma a 5 km dalla stazione dei bus (Forse perché eravamo solo in due a scendere?). Ad ogni modo, consigliamo di accordarvi con l’alloggio a Mirissa per farvi venire a prendere ovunque vi scarichi il bus, essendo pressoché impossibile trovare un taxi a quell’ora. Fortunatamente noi l’abbiamo trovato con PickMe, forse per miracolo.

Avendo solo 1 giorno e mezzo a disposizione abbiamo visitato solo le attrazioni principali della zona.

 

Secret Beach

Raggiungibile a piedi se hai voglia di fare della fatica, altrimenti col tuktuk che ci mette meno di 10 min e costa 1000LKR (€3). 

Una spiaggia attrezzata ormai non più tanto segreta ma bellissima, dove è possibile fare il bagno anche quando il mare è mosso dato che è riparata dagli scogli.

Coconut Tree Hill

l’abbiamo raggiunta a piedi con una passeggiata di mezz’ora sulla spiaggia. È un famoso punto panoramico di Mirissa, da dove si può ammirare un tramonto sul mare mozzafiato, contornato da palme. 

A Mirissa è possibile prenotare anche escursioni di Whale Watching per vedere le balene in altomare, noi purtroppo dato il mare troppo mosso non ce la siamo sentita. 

Ci sono anche diverse riserve di tartarughe nella zona che sicuramente meritano una visita. 

 

 

La tappa a Mirissa si è rivelata un vero dulcis in fundo del viaggio, sicuramente in alta stagione è ancora più bella. 

 

Per ritornare a Negombo abbiamo preso un tuktuk da Mirissa alla stazione dei bus di Matara (1500LKR - €4), e da lì un highway bus di 3 ore diretto a Colombo Pettah (1200LKR - €3 a testa). Tutto come

sempre prenotabile sul posto dato che ne parte uno ogni ora. Da Colombo Pettah si trova quasiasi tipo di collegamento per Negombo, consigliamo però di prenotare un taxi con PickMe.

 

The Point Mirissa: https://www.booking.com/Share-3XTuCH 

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