COREA DEL SUD, cosa vedere in 10 Giorni

Pubblicato il 23 novembre 2024 alle ore 15:29

Ti porto 10 giorni con me (e la mia mamma) alla scoperta di questo paese meraviglioso, dinamico e spesso sottovalutato. Un paese di contrasti affascinanti, dove le antiche tradizioni si fondono con la modernità. In questo articolo ti racconto il nostro itinerario nella speranza che possa esserti utile nell’organizzazione della tua prossima avventura in Corea del Sud.

- Giulia

La Corea è un paese sicuro?

La Corea è un paese estremamente sicuro. Soprattutto nelle città ci sono telecamere (CCTV) ovunque, il che ha reso negli anni furti e reati pressoché inesistenti.

Voli

Siamo partite da Bologna con Turkish Airlines che prevede un breve scalo a Istanbul. Ho prenotato un paio di mesi prima e, fuori dall'alta stagione estiva, i prezzi dei voli sono in media €600/800

Visto

Normalmente è richiesto il visto K-Eta, da richiedere al costo di 10.000 KRW sul sito web: https://www.k-eta.go.kr/portal/apply/index.do

Per promuovere il turismo, da Aprile 2023 a Dicembre 2024 è prevista un'esenzione temporanea per i cittadini italiani, per cui ti consiglio di tenerti aggiornato sul sito Viaggiare Sicuri per i requisiti d'ingresso.

Anche se il K-Eta non è più previsto, dovrete compilare un’Arrival Card da consegnare all’ufficiale dell’immigrazione.

Sim Card

Ritirati i bagagli troverai davanti alla porta 13 (Arrivi F) i banchetti per acquistare la sim card. Hanno quasi tutti le stesse tariffe, abbiamo scelto LG U+ con validità 10 giorni a 38500 KRW, GB Illimitati e numero di telefono coreano per solo telefonate in entrata.

Consigli generali

  • Scaricare App utili: Naver Map (google maps non funziona) per gli spostamenti, ma soprattutto per segnarsi tutte le zone di interesse e i ristoranti prima della partenza) così da non doversi per forza attenere ad un itinerario serrato ma perlustrare le varie zone una volta arrivati in Korea.  K.Ride per i taxi (la versione per stranieri di KakaoTalk) anche se funziona anche Uber. Un app per tradurre le scritte, io personalmente ho utilizzato Papago e ha funzionato discretamente.
  • Prelevare conganti per i market e per ricaricare la carta dei mezzi (T Money)
  • Prenotare gli spostamenti in treno veloce (KTX) sul sito letskorail.com qualche giorno prima per assicurarsi il posto.
  • Per la ricerca degli alloggi assicurati di guardare anche Airbnb, che evidentemente in Corea è più utilizzato rispetto a Booking.

Il nostro itinerario:

  • Seoul : 6 giorni, 6 notti (4 all’arrivo, 2 prima della partenza)
  • Busan : 2 giorni e mezzo, 3 notti
  • Gyeongju : 24h, 1 notte.

Arrivo in Corea:

All'arrivo ad Incheon preparati ad una lunga fila per il controllo passaporti. Anche se il K-Eta non è più previsto, dovrete compilare un’Arrival Card da consegnare all’ufficiale dell’immigrazione.

Ritirati i bagagli troverai davanti alla porta 13 (Arrivi F) i banchetti per acquistare la sim card. Hanno quasi tutti le stesse tariffe, abbiamo scelto LG U+ con validità 10 giorni a 38500 KRW, GB Illimitati e numero di telefono Koreano per solo telefonate in entrata. Insieme all’acquisto della sim avrai gratuitamente anche la TMONEY card, utilizzabile per i mezzi pubblici in tutto il paese.

La T Money card sarà poi da ricaricare (purtroppo solo cash) o nei Convenient store o nelle apposite macchinette delle stazioni.

Per arrivare alla stazione di Seoul ci sono diverse soluzioni, tra cui Express Train (40min - KRW 9500/11000)

e lo standard All Stop Train (60min - KRW 4150/4750), entrambi partono dalla stazione sotterranea dell’aeroporto.


SEOUL

 

Dove alloggiare:

Abbiamo preso l’alloggio nel quartiere tra la fermata della metro Jonggak e Euljiro 3 e consiglio vivamente la zona: molto frequentata da local, viva la sera (pur non impedendo il sonno) e a pochi passi dalla maggior parte delle attrazioni. Personalmente ci è piaciuta tantissimo e soprattutto si è rivelata centralissima e comoda per gli spostamenti, sia a piedi che con i mezzi.

Luoghi d'interesse:

I quartieri principali che devi assolutamente vedere:

  • Ikseon-Dong
  • Insadong
  • Myeongdong
  • Itaewon
  • Hongdae
  • Gangnam District (noi purtroppo non l'abbiamo visitato)

 

Palazzi Reali più famosi:

  • Changdeokgung Palace
  • Gyeongbukdong

 

Giorno 1

Essendo arrivate in città intorno alle 12 abbiamo approfittato del pomeriggio per sistemarci nell'alloggio, riposarci ed esplorare i dintorni.

Il nostro appartamento si trovava a due passi dal Cheonggyecheon Stream, un corso d'acqua che scorre per 11 km nella città di Seoul. Grazie alla sua riqualificazione e alla creazione di un percorso pedonale lungo tutto il fiume, è oggi diventato un’oasi urbana, un luogo di ritrovo e relax per i cittadini e i turisti.

La sera ci spostiamo nel vivace quartiere Hongdae, con la sua atmosfera giovanile e vibrante, in gran parte dovuto alla sua vicinanza con l’Università.

Se vuoi fermarmi a bere qualcosa consiglio il Corner Pub per drink molto economici ma buonissimi.

Giorno 2

Il giorno dopo cominciamo con colazione nel meraviglioso quartiere di Ikseon-dong, che combina le casette tradizionali coreane (hanok), con moderni cafè e negozietti di artigianato.

 

 

Facciamo poi una breve sosta al famoso Buchok Hanok Village che rimane ancora uno dei villaggi tradizionali hanok meglio conservati del paese. Se desideri visitarlo senza troppi turisti, consiglio di andarci molto presto la mattina, prima delle 9:00.

 

Passiamo poi al secondo palazzo reale per importanza: il Changdeokgung Palace.

Compriamo i biglietti davanti all’entrata sia per il palazzo (KRW 3000) che per i secret garden (KRW 5000) al quale si può accedere solo con tour guidati ad orari prestabiliti. il mio consiglio, se desideri visitare i giardini, è di prenotarli online dato che potresti non trovare slot disponibili immediatamente e dovresti ritornare ad un altro orario.

Pranziamo poi al famoso Gwangjan Market, qui tra Tteokbokki, Mandu, Gimbap ecc avrai l’imbarazzo della scelta.

Giorno 3

Abbiamo dedicato questa giornata alla visita della DMZ (o zona demilitarizzata). Si tratta dell'area cuscinetto larga 4km che divide la Corea del Nord dal Corea del Sud.

Per accedervi bisogna essere necessariamente accompagnati da una guida. Si devono attraversare check point militari con tanto di controllo passaporto.

I tour costano in media €50 e partono da diversi meeting point nel centro di Seoul. Noi abbiamo prenotato su Viator.com

Tieni in considerazione che per via delle tensioni politiche potrebbero vietare l’accesso ad alcune tappe del tour o addirittura annullarlo.

La sera esploriamo il quartiere internazionale di Itaewon, molto frequentato dagli expats e turisti e pieno di discoteche.

Giorno 4

Il desiderio di mia mamma era indossare un abito Hanbok tradizionale, per cui la mattina successiva andiamo ad uno dei tantissimi negozi che si trovano nei pressi dei palazzi reali e ci prepariamo per visitare il bellissimo Gyeongbukdong palace, il primo per importanza (se puoi visitarne solo uno, ti consiglio di dedicarti a questo palazzo reale)

Indossare l’Hanbok ti permette l’accesso gratuito ai palazzi reali.

Noleggio Hanbok per due ore KRW 15.000 (in media)

Ingresso Gyeongbukdong Palace KRW 3.000

Vicino al Palazzo reale c’è anche un tempio buddista che vi consiglio davvero di visitare,  il Joyesa Temple, aperto al pubblico e sempre adornato con fiori e mille colori.

 

La sera è il turno della famosa Namsan Tower, la torre simbolo dello skyline di Seoul. Per arrivarci andiamo col bus fino alla Namsan Cable Car Station dove (dopo TAAANTA fila) riusciamo ad acquistare il biglietto e salire sulla seggiovia che ti porta fino al parco sulla cima della collina dove si eregge la torre.

Fidati del mio consiglio e non andarci durante il weekend, ed evita anche l’orario del tramonto (o vacci con largo largo anticipo) perché rischi di rimanere in fila ore.

(ps. in alternativa puoi salire anche a piedi se te la senti oppure col taxi).

 

C’è anche possibilità di salire fin sopra la torre ma avendo sentito dire da gente del posto che non valeva troppo la pena, abbiamo evitato. All’interno ci sono installazioni artistiche e ristoranti. La vista è molto molto bella anche solo dal parco, che gode di un panorama mozzafiato di tutta Seoul.

 

Namsan cable car KRW 15.000


BUSAN

 

Dove alloggiare:

Dopo che avrai segnato sulla mappa i luoghi di interesse ti accorgerai che Busan è divisa in due macro aree: est e ovest rispetto al porto. Inoltre le distanze non sono così ravvicinate come a Seoul.

Noi personalmente abbiamo alloggiato a Seomyeon, zona molto vivace e con tutte le comodità, che si trova a nord rispetto al porto, una via di mezzo tra le due zone. È vero che sei abbastanza distante da tutte le altre zone di interesse, ma è molto centrale per quanto riguarda i collegamenti dei mezzi, e gli alloggi più economici (noi abbiamo prenotato su airbnb).

In alternativa potresti valutare di soggiornare nel distretto di Jung (a ovest) o a Haeundae Beach (est), concentrando poi le visite nella parte opposta in un'unica giornata, per limitare gli spostamenti a lungo raggio.

 

Luoghi d'interesse:

  • Yonggungsa Temple
  • Gwagalli Beach
  • Huendae Beach
  • Gamcheon Cultural Village
  • Gukje Market
  • Seomyeon
  • Oryuko Skywalk

Giorno 5

Raggiungiamo Busan con il treno veloce KTX prenotato dall’Italia (entro un mese dalla dalla del viaggio) che ci impiega 2h e 30.

Abbiamo acquistato il biglietto sul sito Letskorail.com al prezzo di €40

La prima sera la dedichiamo a passeggiare su Gwagalli Beach, bellissima spiaggia esattamente davanti al Gwangan Bridge e contornata da numerosi locali e negozi.

Giorno 6

il secondo giorno a Busan lo cominciamo con visita al Yonggunsa Temple, il tempio considerato più bello della Corea, per via della sua location con vista sul mare. L’accesso è gratuito, la camminata per arrivatci dalla fermata del bus è già un prezzo caro da pagare 😅

Al pomeriggio raggiungiamo la fermata di Guengpo per prendere il trenino panoramico che in 10 minuti raggiunge Hueundae Beach (Mipo). Un’altra maniera per percorrere la tratta (sia andata che ritorno) è dentro alle Sky capsule (KRW 35.000 x 2 pax) ma vanno a ruba, quindi se non vuoi rischiare di non trovare disponibilità ti conviene prenotarle qualche giorno prima sul sito ufficiale.

Giorno 7

Arriviamo al Gamcheon Cultural Village la mattina alle 10, ritiriamo dal Tourist Center la Mappa del villaggio (KRW 2.000) e cominciamo la visita. Il quartiere è enorme ed orientarsi non è così facile, anche perché ci sono 3 possibili percorsi: noi abbiamo scelto quello arancione che è il livello intermedio.

Pranziamo al Gujke Market, un mercato immenso e paradiso per gli amanti dello street food. Qui ho preso i Tteokbokki più buoni del viaggio, da Iga’s Tteokbokki. Qui a Busan li fanno enormi e succosissimi per cui ti straconsiglio l’assaggio!

 

 

Arriviamo poi all’Oryukdo Skywalk in tempo per il tramonto. Si tratta di un corridoio di vetro costruito su una scogliera da cui ammirare un panorama meraviglioso sul mare.


GYEONGJU

 

Non puoi assolutamente omettere questa chicca dal tuo itinerario della Corea. Abbiamo avuto la fortuna di visitarla durante il Foliage autunnale ed è stato magnifico.

La si raggiunge con treno KTX da Busan Station, o con Express Bus dal Busan Bus Terminal a nord della città. Noi abbiamo scelto la seconda opzione. Ci impiega 50min e costa KRW 7.700 (€5).

Esistono molti tour in giornata da Busan o Seoul ma ti consiglio vivamente di trascorrerci almeno una notte.

Daereungwon Tomb Complex

Gyeongju era l'antica Capitale del regno di Silla, e oggi un museo a cielo aperto.

L'attrazione più originale e caratteristica di Gyeongju sono le antiche tombe dei sovrani, ospitate dentro colline erbose nel centro città. Sono un centinaio e creano un paesaggio molto suggestivo, simile a quello dei teletubbies ☺️

Luoghi d'interesse:

  • Bulguksa Temple
  • Gyeongju Hanok Village
  • Daereungwon Tomb Complex
  • Cheomseomgdae Observatory
  • Woljeonggyo Bridge (di notte)
  • Donggung Palace and Wolji pond

Dove alloggiare

Tranne il Bulkgusa Temple, tutte le attrazioni sono concentrate su un area di un paio di km quadrati, per cui consiglio fortemente di scegliere un'alloggio comodo per poter visitare il tutto a piedi, senza ricorrere ai mezzi. La zona, indicativamente, si estende dal Daereungwon Tomb Complex al Woljeonggyo Bridge.

Giorno 8

Appena arrivate, essendo l'attrazione più distante dal centro, siamo andate subito al Bulguksa Temple, considerato uno dei migliori complessi religiosi buddisti del paese. Qui è anche possibile soggiornarvi per sperimentare il TempleStay, un programma culturale offerto in numerosi templi buddisti sudcoreani che consente ai partecipanti di sperimentare la vita dei praticanti buddisti e apprendere i vari aspetti della cultura e della storia buddista coreana attraverso i racconti dei monaci.

L’entrata al tempio è gratuita.

Abbiamo passato il pomeriggio passeggiando nel parco del Cheomseomgdae Observatory, adornato di girasoli, pink muhly e pampas, che creano un paesaggio stupendo.

 

La sera la dedichiamo ad una passeggiata tra il la via principale e parchi, per poi arrivare al Woljeonggyo Bridge, che illuminato è davvero spettacolare. 

Giorno 9

La mattina seguente all’alba visitiamo il loro Hanok Village in totale tranquillità, e terminiamo con il complesso di tombe di Daereungwon. Si tratta di un parco recintato che ospita le tombe più importanti degli antichi sovrani del Regno di Silla, dove potrai fare una passeggiata rilassante tra i suoi sentieri, mentre la musica popolare coreana viene diffusa dagli altoparlanti.

Per ultimo, il Donggung Palce and Wolji Pond, palazzo reale utilizzato dai sovrani di Silla per i ricevimenti ufficiali e i banchetti.

Entrata: KRW 3.000

Dopo pranzo riprendiamo il KTX in direzione Seoul (prenotato diversi giorni prima pagando KRW 49.300).


SEOUL PRE-PARTENZA

 

Rimaniamo a Seoul 2 notti prima della partenza, per fare scorta di cosmetici e souvenir.

I quartieri migliori dove acquistarli sono Myeongdong e Insadong.

Come ultima coccola prima di salutare la Corea, andiamo a rilassarci al Eco Jardin, per un trattamento che ho regalato a mia mamma per il compleanno. Si tratta di un centro estetico famoso per il loro Scalp Treatment, durante il quale viene analizzato il tuo cuoio capelluto e ti viene proposto un trattamento su misura per risanare la cute, accompagnato da massaggi e la rilassantissima water fountain.

In realtà sono tanti i centri che offrono questo servizio e la maggior parte ha buone recensioni quindi c'è l'imbarazzo della scelta :)

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